Gli ultimi 5 giorni

Oggi è domenica e non scrivo da martedì. Non che sia successo qualcosa di straordinario, ma questo spazio mi mancava. Quindi cerco di raccontare con ordine questi ultimi 5 giorni.

Mercoledì
Cena con l’ex. Una serata bellissima: un’ottima cena cucinata da lui + dolce portato da me, chiacchiere, musica e tante (forse troppe) coccole. Perchè ufficialmente è il mio ex, ma in pratica ora è il mio migliore amico. E avevo davvero bisogno di essere ascoltata, coccolata, consigliata da qualcuno che probabilmente mi conosce meglio di me. Ma forse ci siamo detti troppe cose. Non so. Però è stata dura lasciare quella casa e buttarmi sotto la pioggia londinese per tornare a casa. E’ come se fosse una storia lasciata in sospeso…

Giovedì
Non ho dormito molto mercoledì notte. Motivo? Vedi paragrafo precedente… Bhè, arrivo al lavoro di corsa perché sono convinta di essere in ritardo. Mi sento da schifo. Ho l’umore ballerino. Ho una discussione con un collega (fortunatamente non per motivi lavorativi) e mi sento moralmente a pezzi. Ho costantemente le lacrime agli occhi. Tipica mattina da esaurimento nervoso. E ho solo 26 anni! Verso l’una il mio capo preoccupatissimo mi consiglia di andare a casa. Vado a casa e piango/dormo per tutto il pomeriggio e serata. Ringrazio amici e colleghi che mi hanno mandato sms di sostegno per uno sfogo emozionale che non aveva motivo di esistere.

Venerdì
Riposata, quasi felice, mi faccio un cappuccino con croissant e sono pronta per affrontare la giornata. Buone notizie sul fronte lavorativo. Buone notizie sul fronte amici, con molta delicatezza e dolcezza mi si avvicinano per chiedermi come va e mi sento amata. Nel pomeriggio posso finalmente parlare con McDreamy (più bello del solito) e poi pub con gli amici seguito da gita in Soho (altro pub + cena + altro pub). Torno a casa con A, incontrato di nuovo dopo 2 mesi di assenza e passiamo ore ed ore a parlare e raccontarci di noi. E arriviamo alla conclusione che non ha funzionato per vari motivi (principalmente per colpa sua!) ma sentiamo uno la mancanza dell’altra per quanto riguarda un rapporto amichevole. Quindi cercheremo di non perderci (e anche qui dipende principalmente da lui…)

Sabato
Mattina – pulizie casalinghe
Primo pomeriggio – treno + tube e sono in Oxford Circus. SHOPPING! Ho speso dei bei soldini ma ho comprato un bel po’ di roba. Era tanto che non mi divertivo facendo shopping! Credo che l’ultima volta sia stata quando mi sono fatta trascinare da un amico per i Seven Dials a caccia di un top “colorato” per la festa di natale. Era Novembre… E proposito di colori, non ho comprato solo vestiti neri! Mi sono addirittura concessa un maglioncino a righe rosse e bianche e una maglietta verde!
Serata in casa con la coinquilina con un film noiosissimo in sottofondo e tante chiacchiere che accompagnavano la cena a base di pasta al forno e gelato.

Domenica
Sono al lavoro. Oggi faccio 10-17. Il che significa che tra un’ora sono libera. Non ho programmi per la serata. Credo che mi ciberò con la pasta avanzata ieri e poi film o magari finisco il romanzo che sto leggendo.

Ho visto un bel film recentemente: This is England. Consigliato a tutti quelli che si interessano di storia politica/sociale inglese e non, visto che alcuni tratti sono ritrovabili anche in Italia.

Lascia un commento